TOUR VIRTUALE IN COSTIERA AMALFITANA

Dentro al cuore ho un posto tutto mio, dove mi catapulto ogni volta che chiudo gli occhi e voglio estraniarmi. Un luogo di cui vi ho accennato nell’articolo precedente https://lavaligiadeisogni.altervista.org/wp-admin/post.php?post=145&action=edit e di cui vi parlerò ora un po’ più nel dettaglio. Dunque sedetevi comodi, preparate stomaco, occhi e naso, e iniziate il viaggio più sorprendente della vostra vita perchè faremo un tour virtuale della mia amata Costiera Amalfitana che vi farà girare la testa! Se è un viaggio che non avete ancora in programma, sono sicura che a breve scalpiterete per la brama di prenotare subito!

Io scelsi di alloggiare a Salerno per poi spostarmi di volta in volta con i mezzi. A differenza di ciò che spesso si sente, il servizio della Sita Sud è molto efficace. Per i biglietti vi consiglio di scaricare l’applicazione UNICO CAMPANIA, così da non impazzire per cercare un tabaccaio o un edicolante, dato che in bus purtroppo non è possibile acquistarli. A 10 minuti dalla stazione centrale si trova la Travelmar, dal cui molo partono i principali traghetti per chi scegliesse di spostarsi via mare. I traghetti hanno un costo un po’ più elevato rispetto alla Sita, ma è un’ alternativa che vi consiglio per ammirare il fascino della Costiera dalla prospettiva del mare.

Prendetevi una mezza giornata per passeggiare sul lungomare, e tra i tanti negozi che partono da Corso Vittorio Emanuele fino ad arrivare al Duomo e alla Villa Comunale, meta imperdibile se siete a Salerno per le feste natalizie. Già, non dimenticate le famose Luci D’artista che ogni anno attirano milioni di visitatori.

Importantissima tappa: il bar Nettuno!! Una vera e propria istituzione per le sue famose enormi brioche con gelato di cui davvero non vi dimenticherete mai più… A me hanno creato dipendenza!!

Altro consiglio per assaporare la cucina partenopea proprio di fronte al mare: la pizza di Errico Porzio!!

Dopo esservi rifocillati, se siete pazzi come me, da Salerno cominciate a camminare verso Vietri sul Mare. Non è troppo distante, per chi ama fare i chilometri è un buon allenamento. Visitate la Villa Comunale (aperta al pubblico), che riconoscerete per i suoi inconfondibili colori. Dall’anfiteatro aguzzate la vista verso il panorama che si presenterà di fronte a voi, e proseguite fino ad arrivare al piccolo centro storico. Un’esplosione di ceramiche, sfumature di giallo, blu e rosso vi faranno sentire come in una casa delle bambole.

Da Vietri prendete la Sita fino a Cetara; sono molto vicine quindi potete tranquillamente visitarle entrambe in una giornata. Cetara è una bomboniera, che con il suo piccolo borgo vi farà innamorare. Vi avviso già: la prima cosa che noterete sarà il brontolio del vostro stomaco. E come dargli torto, tra profumi di spaghetti allo scoglio, fritture e beh, la tipica colata di alici. Dato che ci siete, non perdete l’occasione di un tuffo a mare e di un po’ di tintarella.

MAIORI / MINORI

Maiori ospita una delle spiagge più grandi della Costiera. Da qui parte un sentiero che, tra profumo di limoni e un panorama mozzafiato, vi condurrà direttamente a Minori: sto parlando del Sentiero dei Limoni. Si tratta di un percorso molto semplice (mi pare siano circa 6 km) che si presenta come una buona e sana alternativa, anche per principianti e bambini, che permette di arrivare da un comune all’altro senza perdere ogni singolo scorcio che la Costiera ha da offrirci.

Lungo il Sentiero potrete fare una pausa all’Azienda Agricola Ruocco’s. Degustate alcuni dei loro prodotti freschi (come limonate, marmellate, olio) e scoprite il segreto che si cela dietro ad un’esperienza tramandata di generazione in generazione.

Arrivati a Minori concedetevi una meritata pausa da Sal de Riso, e abbandonate direttamente la vostra idea di dieta. Regalate al vostro palato un’esperienza culinaria attraverso un sentiero illuminato di pareti dolci e salate. Passate dalla pasticceria tra delizie al limone, torte e gelati, fino a concludere al ristorante gourmet.

Se siete in grado di alzarvi da tavola, da Minori potete decidere poi di proseguire fino a Ravello.

Per raggiungerla dovrete prendere un’apposita navetta in quanto si trova più in alto rispetto agli altri comuni. Affacciatevi dunque dalle terrazze di Villa Rufolo e Cimbrone, e se siete fortunati non perdetevi l’antico Festival della musica a Villa Rufolo. Si tratta di uno spettacolo unico per udito e vista, che da anni ammalia milioni di spettatori.

Ormai avrete capito quanto mi piace camminare e sì, io da Ravello scesi a piedi per un sentiero che conduce direttamente ad Atrani.

Ripeto che è situata molto in alto quindi credo sia più faticoso al contrario, data la quantità di scalini (non troppo comodi) in pendenza. In discesa basta essere un po’ accorti e ben allenati, e si giunge con non troppa fatica ad Atrani. E’ molto piccola, ma ha una bella spiaggia se desiderate fare una pausa e rilassarvi qualche ora sotto il sole.

Da Atrani, con soli 10 minuti di camminata, si raggiunge Amalfi, una delle perle della Costiera Amalfitana.

Salite gli scalini del famoso Duomo e sedetevi nell’antica Pasticceria Pansa a gustare una delle loro prelibatezze.

Acquistate piccoli gadget in uno dei tanti negozietti di souvenir. e fermatevi ad addentare una gigantesca coda di aragosta al profumo di limone o crema chantilly. Se è estate e state morendo di caldo, vi consiglio il gigantesco sorbetto al limone all’interno di un vero gigantesco limone.

Passeggiate lungo la Costa, e se arriverete in traghetto ne noterete l’imponenza.

Se avete voglia di un’escursione diversa dal solito vi consiglio Conca dei Marini con la sua Grotta Smeraldo. Altrimenti proseguite e fermatevi ASSOLUTAMENTE al Fiordo di Furore. E’ una piccola spiaggia nascosta che vanta un fascino e una bellezza unica nel suo genere.

Una volta arrivati e aver abbassato lo sguardo sotto di voi capirete cosa la rende così speciale, e il perchè viene definita “L’isola che non c’è”.

Scendete gli infiniti scalini incastonati nella roccia, fino a giungere alla piccola spiaggia, meta ambita dagli amanti del brivido che annualmente vede riuniti appassionati di tuffi in una delle gare più famose dell’isola.

Piccolo accorgimento: se siete in auto non ci sono parcheggi e le strade della Costiera beh, si sa, sono famose per essere piccole, strette e piene di curve. Se siete in motorino avrete più possibilità di lasciarlo lungo la strada, ma il mio consiglio è di usufruire del servizio della Sita. Vi lascerà proprio accanto ai gradini, unico accesso per scendere alla spiaggia.

Da Furore io proseguii alla volta di Praiano che, sinceramente, pensavo non avesse nulla da offrire, eppure quello che trovai fu stupefacente. Cominciai a scendere innumerevoli gradini, sembravano non finire mai .. Ma la scoperta che feci fu sbalorditiva: una spiaggia a dir poco magica. L’acqua brillava alla luce del sole, la spiaggia era a picco sul mare, senza sabbia, solo ciottoli e scogli. Arrivai devastata, e la prima cosa che feci fu spogliarmi e buttarmi nell’acqua cristallina. Un’esperienza unica! Per info cercate “La Spiaggia della Gavitella”.

Ah si dimenticavo .. Ovviamente poi quegli innumerevoli gradini li dovetti affrontare anche al ritorno .. In salita!

Arriviamo alla Regina, lei, POSITANO!!

Se provenite da Salerno dovete scendere ad Amalfi e cambiare con un altro bus, altrimenti, cosa che io consiglio vivamente, è prendere il traghetto. Farà come prima tappa Amalfi, per poi proseguire fino a Positano e, credetemi, la vista della Costiera dalla prospettiva del mare è impagabile!

Vi confesso una cosa: la prima volta che arrivai a Positano (proprio in traghetto) scoppiai letteralmente a piangere. Parlo soprattutto ai deboli di cuore: Positano purtroppo fa questo effetto. Ha la capacità di entrarti dentro all’animo, toccare i punti più deboli e liberarti di ogni fragilità. Non pensavo che un luogo potesse suscitare così tante emozioni, ma l’atmosfera di quest’isola vi sorprenderà.

Dunque amanti dello chic.. indossate il vostro outfit migliore e date il via a questo viaggio da sogno.

Scattate centinaia di foto e approfittate della cornice naturale alle vostre spalle. E’ totalmente gratuita!

Sorseggiate un cockatil in spiaggia, scoprite i numerosi vicoletti che ospitano le tante boutique alla moda, e sentitevi dei veri e propri divi. Desidererete con tutto il cuore di non andarvene più!

Da Positano potete prendere un bus e proseguire fino a Sorrento.

Lasciatevi cullare da finestre affacciate su un mare che sembra parlare e strade sulle quali sembrano essere esplosi e atterrati milioni di colori. Lasciatevi inebriare dagli aromi che si aggirano tra negozi e laboratori artigianali di limoncello.

Accettate gli assaggi freschi che vi offriranno e sorseggiate una limonata fresca, per poi scendere alla spiaggia di Marina Grande e Marina Piccola. Entrate alla Villa Comunale, respirate la bellezza intorno a voi e osservate “il mare che luccica” (perchè vi accorgerete che luccica davvero).

Non dimenticate di sedervi a tavola ad ordinare uno dei must della cucina partenopea: gli gnocchi alla sorrentina. Io vi consiglio quelli de “La Cazzarola”, serviti direttamente caldi e filanti nel loro tipico coccio … Da leccarsi i baffi!

Da Sorrento o anche da Napoli prendete un traghetto e finite in bellezza con uno dei posti più incantevoli e magici su cui sia mai stata: CAPRI!

Non voglio spendere troppe parole per quest’isola, perchè, come Positano, mi ha lasciata completamente senza parole! Se a Positano sono scoppiata a piangere, a Capri avrei voluto urlare di gioia per tutto il giorno! Il bianco e l’azzurro che la dipingono, l’eleganza, la raffinatezza e lo stile unico che la contraddistinguono sono nulla in confronto a quello che i vostri occhi scorgeranno. Capri è sogno, è charm, è la perla pregiata da conservare con cura e mostrare solo a chi saprebbe davvero coglierne l’essenza.

Capri non è per tutti. E’ un tesoro raro, che solo pochi saprebbero trovare. Certo la si può guardare, la si può visitare. Ma solo pochi sapranno viverla!

La sua Piazzetta si può raggiungere con i mezzi oppure fare come me… a piedi con un po’ più di fatica. 30 minuti di pura salita ma di cui vi scorderete appena arrivati in cima. Lasciatevi condurre dai brividi che attraverseranno il vostro corpo, dal primo capello alla punta dei piedi. Esplorate ogni angolo di questa affascinante isola: dai Faraglioni che sembreranno seguirvi ovunque andiate, Via Krupp che vi accompagnerà dai Giardini di Augusto fino a Marina Piccola in un percorso a strapiombo sul mare. Approfittate di un’escursione alla Grotta Azzurra, ed arrivate ad Anacapri. Sarà un viaggio che non dimenticherete!

PROCIDA

E se vi dicessi anche che esiste un luogo che sembra uscito da una cartolina? Un luogo fatto di case colorate, strade a filo sul mare, tra abitanti che fanno del loro mestiere un unico e solo stile di vita?

Ebbene sì, è l’isola di Procida. Non perdete l’occasione di visitarla, totalmente caratteristica e diversa da tutte le altre. Non aspettatevi la classica caotica isola affollata di turisti euforici ed impazziti. Noterete invece abitanti impegnati ad intrecciare maglie che rendono le loro reti protagoniste di quest’isola completamente distaccata dal resto.

Percorrete i vicoli tra abitazioni distinte ognuna da un colore differenze, per arrivare poi ad ammirare la vera essenza di Procida: La Corricella, il villaggio dei pescatori.

Passeggiate tra i suoi vicoli … e ascoltate il silenzio che vi regna.

Affacciatevi dalle sue terrazze panoramiche, da Semmarezio a Terra Murata. Vi accorgerete che esiste un paradiso naturale che prende vita ogni giorno in un vero e proprio arcobaleno di colori.

Vogliamo chiudere in bellezza e passare qualche ora di relax, tra salso sulla pelle, sabbia sotto ai piedi e raggi di sole ad illuminare il nostro viso? Facile.. con indosso il nostro bikini migliore e un’asciugamano sotto al braccio, dirigiamoci alla Chiaioella.

Spero che attraverso questo tour virtuale vi abbia fatto sognare e venire voglia di preparare subito la valigia… Sono sicura che la Costiera vi darà molte soddisfazioni!

E non dimenticate .. Ci vediamo nel prossimo sogno 😉