Weekend a Napoli

Come si fa a non amarla? Napoli non è una città, Napoli è uno stile di vita. E’ un mondo a sè stante, unica e inimitabile, esattamente come ne ho parlato nel mio articolo “Una famiglia chiamata Napoli” https://lavaligiadeisogni.altervista.org/una-famiglia-chiamata-napoli/

Se state pensando ad una gita fuori porta anche solo per un weekend, ve la consiglio caldamente. La soluzione migliore per poterla vivere a pieno e capire anche solo per pochissimo tempo cosa la rende così unica e speciale, è girarla a piedi. Se non ne siete convinti, il servizio della metro vi porta direttamente da una parte all’altra della città, quindi niente paura.

Ci sono diversi modi di arrivare in centro: se siete in aereo, dall’Aeroporto Capodichino, appena usciti, potete trovare autobus o taxi (anche economici) che vi caricano e vi accompagnano a destino. Volendo con il bus si può comodamente raggiungere anche il Molo Beverello da cui partono i principali traghetti. Oppure, dalla Stazione Centrale dei treni, potete prendere la metro e scendere direttamente in centro storico. Tutto dipende dal vostro itinerario e soprattutto, fondamentale, dove si trova il vostro alloggio per disfarvi finalmente dei bagagli.

Se arrivate all’ora della colazione o per un piccolo spuntino, caffettino d’obbligo al Gran Caffè Gambrinus, vicino Piazza del Plebiscito.

Vi consiglio di accompagnare il caffè con una bella sfogliatella (riccia o liscia) per dare un assaggio alle vostre papille gustative e fargli capire che cosa le aspetterà.

PS: per gli amanti delle graffe guduriose, consiglio lo Chalet Ciro.

Salite lungo Piazza Trento e Trieste, ammirate Il Teatro San Carlo e prendete Via Toledo, Immergetevi lungo la via dello shopping e poi scendete a scoprire la particolarità della sua metro.

Camminate lungo i Quartieri Spagnoli, perdetevi tra quelle strade con il naso in su, a notare i panni stesi, i panari che scendono dalle finestre…

Perdetevi tra le chiacchiere delle signore da una parte all’altra delle finestre, tra le dediche appese e i murales che ne fanno da cornice; tra i motorini che sfrecciano e i clacson che suonano..

Tra un cuoppo fritto e un altro (per chi non lo sapesse è un cono di carta assorbente ripieno di bocconcini fritti), dirigetevi verso il murales di Maradona.

Obbligatorio è un salto al Mercato della Pignasecca, uno dei più antichi di Napoli e un vero e proprio concentrato di tradizione partenopea!!

Alla fine di Via Toledo vi troverete davanti Piazza Dante; attraversate Port’Alba, prendete via S.Sebastiano fino ad arrivare al Monastero di Santa Chiara. Entrateci, il costo del biglietto è davvero minimo, sembrerà di camminare in un mosaico a cielo aperto.

Io quella volta uscii affamata dal Monastero. Era l’ora di pranzo e mi imbattei in “Lombardi a Santa Chiara” .. https://www.lombardisantachiara.it/ Pizza partenopea straordinaria, consigliatissimo! Mi offrirono addirittura il limoncello .. Come dire di no?

Prendete Via Benedetto Croce, passando per Via Dei Tribunali e San Gregorio Armeno.

Beh, ragazzi, e che dire? Non posso svelarvi altro. Seguite semplicemente la massa, i presepi, i cornetti, i profumi di Spaccanapoli, e perdetevi. Non sono ironica. Mettete in tasca qualsiasi cartina geografica, spegnete Google Maps che qui non ci sono itinerari o mappe da seguire. Scoprite il segreto di Napoli strada facendo! Scoprite la tradizione partenopea, perdetevi tra gli street food attraverso montanarine, frittatine di maccheroni, pizza fritta di Sorbillo, babà, pastiere, panuozzi…

Con la bocca e la pancia piena fate un salto a vedere il busto di Pulcinella, visitate Napoli Sotterranea e insomma, sbizzarritevi.

Passate per il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo, percorrete tutto il lungomare Caracciolo e godetevi il panorama: il Vesuvio, il blu del cielo che si fonde con il blu del mare. Prendetevi tutto il calore di Napoli: qualsiasi sia la stagione.. lì non mancherà mai.

Passeggiate al Quartiere Chiaia, uno dei più prestigiosi di Napoli, con le sue boutique di lusso. Quartiere che ospita ciò che più mi è rimasto impresso: la Pizza di Ciro Cascella 3.0. INDESCRIVIBILE!! Giuro, la pizza più buona che abbia mai mangiato! https://www.cirocascella.it/

Se avete tempo spostatevi a Mergellina. Io dal lungomare ci arrivai a piedi ma tranquilli, in autobus ci metterete pochissimo per raggiungerla. Non perdete l’occasione di visitare il Parco Vergiliano a Piedigrotta che, oltre ad ospitare la Tomba di Virgilio e di Giacomo Leopardi, vi offrirà una vista su Napoli davvero unica.

Questi sono solo piccoli assaggi su ciò che questa meravigliosa città ha da offrire. Mi auguro di avervi lasciato con un po’ di acquolina in bocca e tanta smania di visitarla.

Per quanto mi riguarda, Napoli è la classica città-calamita che crea una vera e propria dipendenza e che spero vi entrerà nel cuore esattamente come ha fatto con me.